7 notti con prima colazione al QC Terme Hotel Bagni Vecchi e 3 green fee giornalieri a persona (GC Bormio)

Il golf club 9 buche di La Fornace (The Kiln, inaugurato nel 1991) ha recentemente festeggiato il suo 25° compleanno. A soli 3 minuti a piedi dal centro di Bormio e a due passi dal Parco Nazionale dello Stelvio, annidato a 1.250 m di altitudine in uno scrigno incontaminato , questo percorso vanta una vista mozzafiato sulle maestose cime circostanti. In un clima fresco e asciutto, il campo è opera dell’architetto svizzero Mario Verdieri, che rispettato al massimo la conformazione originaria del terreno: grandi prati terrazzati e pascoli, in leggera pendenza verso valle, sostenuti da piccoli muretti a secco. Attenzione alle scarpate (recuperare la pallina sarebbe quasi impossibile!) e al vento, che può rendere il gioco molto difficile. Insomma, questo è un campo da golf che accoglie appieno le esigenze del golfista: una strategia sempre diversa, uno giusto sforzo, una sfida eccellente per i giocatori bravi e per i meno esperti. Dopo la partita, non mancate una sosta al ristorante della clubhouse, che offre piatti tradizionali della zona. Dettagli tecnici Percorso: 9 buche, Par 66, 2162 metri Architetto: Mario Verdieri Topografia: da collinare a molto collinare con molti ostacoli d’acqua Particolarità: nessun Par 5 su un percorso non molto lungo. È richiesta la precisione. Commento del professionista Un campo a 9 buche coinvolgente da giocare in estate, il Golf Club Bormio non deluderà chi lo “assaggia” per la prima volta. Progettato seguendo le naturali pendenze del terreno, il percorso rispetta le esigenze sia dei golfisti esperti che dei principianti. Non c’è bisogno di essere un grande battitore: il fairway più lungo misura meno di 350 metri e non ci sono Par 5, ma se non si è estremamente precisi non si possono avere grandi soddisfazioni. Di solito qui la manutenzione è eccellente, quindi il piacere del gioco è garantito.

Il golf club 9 buche di La Fornace (The Kiln, inaugurato nel 1991) ha recentemente festeggiato il suo 25° compleanno. A soli 3 minuti a piedi dal centro di Bormio e a due passi dal Parco Nazionale dello Stelvio, annidato a 1.250 m di altitudine in uno scrigno incontaminato , questo percorso vanta una vista mozzafiato sulle maestose cime circostanti. In un clima fresco e asciutto, il campo è opera dell’architetto svizzero Mario Verdieri, che rispettato al massimo la conformazione originaria del terreno: grandi prati terrazzati e pascoli, in leggera pendenza verso valle, sostenuti da piccoli muretti a secco. Attenzione alle scarpate (recuperare la pallina sarebbe quasi impossibile!) e al vento, che può rendere il gioco molto difficile. Insomma, questo è un campo da golf che accoglie appieno le esigenze del golfista: una strategia sempre diversa, uno giusto sforzo, una sfida eccellente per i giocatori bravi e per i meno esperti. Dopo la partita, non mancate una sosta al ristorante della clubhouse, che offre piatti tradizionali della zona. Dettagli tecnici Percorso: 9 buche, Par 66, 2162 metri Architetto: Mario Verdieri Topografia: da collinare a molto collinare con molti ostacoli d’acqua Particolarità: nessun Par 5 su un percorso non molto lungo. È richiesta la precisione. Commento del professionista Un campo a 9 buche coinvolgente da giocare in estate, il Golf Club Bormio non deluderà chi lo “assaggia” per la prima volta. Progettato seguendo le naturali pendenze del terreno, il percorso rispetta le esigenze sia dei golfisti esperti che dei principianti. Non c’è bisogno di essere un grande battitore: il fairway più lungo misura meno di 350 metri e non ci sono Par 5, ma se non si è estremamente precisi non si possono avere grandi soddisfazioni. Di solito qui la manutenzione è eccellente, quindi il piacere del gioco è garantito.

Il golf club 9 buche di La Fornace (The Kiln, inaugurato nel 1991) ha recentemente festeggiato il suo 25° compleanno. A soli 3 minuti a piedi dal centro di Bormio e a due passi dal Parco Nazionale dello Stelvio, annidato a 1.250 m di altitudine in uno scrigno incontaminato , questo percorso vanta una vista mozzafiato sulle maestose cime circostanti. In un clima fresco e asciutto, il campo è opera dell’architetto svizzero Mario Verdieri, che rispettato al massimo la conformazione originaria del terreno: grandi prati terrazzati e pascoli, in leggera pendenza verso valle, sostenuti da piccoli muretti a secco. Attenzione alle scarpate (recuperare la pallina sarebbe quasi impossibile!) e al vento, che può rendere il gioco molto difficile. Insomma, questo è un campo da golf che accoglie appieno le esigenze del golfista: una strategia sempre diversa, uno giusto sforzo, una sfida eccellente per i giocatori bravi e per i meno esperti. Dopo la partita, non mancate una sosta al ristorante della clubhouse, che offre piatti tradizionali della zona. Dettagli tecnici Percorso: 9 buche, Par 66, 2162 metri Architetto: Mario Verdieri Topografia: da collinare a molto collinare con molti ostacoli d’acqua Particolarità: nessun Par 5 su un percorso non molto lungo. È richiesta la precisione. Commento del professionista Un campo a 9 buche coinvolgente da giocare in estate, il Golf Club Bormio non deluderà chi lo “assaggia” per la prima volta. Progettato seguendo le naturali pendenze del terreno, il percorso rispetta le esigenze sia dei golfisti esperti che dei principianti. Non c’è bisogno di essere un grande battitore: il fairway più lungo misura meno di 350 metri e non ci sono Par 5, ma se non si è estremamente precisi non si possono avere grandi soddisfazioni. Di solito qui la manutenzione è eccellente, quindi il piacere del gioco è garantito.